Provare un brivido; inseguire una passione; svestirmi dei miei panni, indossarne altri o non essere costretto ad indossarne affatto; evadere dallo stress quotidiano; per amore o per pena d’amore; per protesta o per rispetto; per volontà o necessità. Ma chi l’ha detto che “mollare tutto” debba, per forza, significare scappare dalla propria vita, trasformandosi in un altro “cervello in fuga”? La risposta in musica della band Merce Fresca è arrivata il 4 gennaio 2014 su tutte le radio e le piattaforme digitali, pronta per essere condivisa con ognuno di voi.
Anno nuovo, vita nuova (forse), vecchi propositi. Cominciamo, meglio o peggio non si sa ancora, ma l’alba del 2014 è alle porte, e allora: grattare il milionario vincente, rifare il letto al mattino prima di uscire, perdere i chili di troppo, eliminare quel centinaio di contatti Facebook inutili, fare il giro del mondo, vedere sparire Barbara D’Urso dalla Tv, dedicare più tempo allo sport che alla playstation, leggere la decina di libri acquistati l’anno precedente, portare l’auto al lavaggio ogni mese, mai più andare da Ikea accompagnati da donne (variante maschile), quest’anno “solo con il tipo giusto” (variante femminile). Ma, tra tutti i propositi, ce n’è uno che puntuale ritorna sulle nostre labbra, ogni volta che la strada si fa in salita e le “giornate no” si dispongono in fila; quando di crisi non ne possiamo più e stiamo invecchiando aspettando quella opportunità che non arriva, che sia Capodanno o Ferragosto, è allora che ci proponiamo di “mollare tutto per …”.Ma quando diventa un desiderio arriva anche il momento di scegliere tra continuare a “piangersi addosso” o cercare la fortuna “altrove”. Pensateci un attimo: chi ha detto che “mollare tutto” debba per forza significare scappare dalla propria vita, trasformandosi in un ennesimo “cervello in fuga”?
Questo è quello che si sono chiesti i membri della band Merce Fresca, durante un periodo di attesa, di forte crescita personale e di rivoluzione artistica, che li ha portati al ritorno all’indipendenza
“Vorrei mollare tutto per stare con te” da ritornello si trasforma in rituale per invocare la felicità, che aiuta ad abbandonare tutto ciò che nella vita tira verso il basso: persone, cose, situazioni che allontanano dal sogno. Mollo Tutto, quindi, è l’antitesi della fuga. È uno stargate che ti conduce a quel piccolo ritaglio di mondo reale in cui ti senti appagato, fatto di musica, amore, arte, e che ti sei creato o inventato con quel lungo e duro lavoro che significa “crescita”. Mollare tutto, per i Merce Fresca, significa quindi: concedersi la possibilità di essere felici trovando asilo, anche solo per pochi attimi al giorno, tra le braccia di chi (o cosa) ti fa star bene. Per cosa mollano i Merce Fresca? Per rifugiarsi ancora una volta dentro il loro sogno: quello di fare musica. Il resto spetta ad ognuno di noi. Quindi, quest’anno, la solita lista dei buoni propositi ce la stampiamo e la incorniciamo sulla parete davanti al letto, per non scordarcela più. Per avere tutte le buone ragioni del mondo per alzarci al mattino e vivere con voglia ed energia questa vita, a volte meravigliosa e a volte ingrata, coscienti che solo noi possediamo la chiave per ottenere la nostra felicità.
Mollo Tutto è stato realizzato e prodotto da Merce Fresca, con la produzione artistica di Pierpaolo Latina, la produzione esecutiva di Argotfilm, il management di Filippo Alessi, e con il sostegno di: Comitati di quartiere di Caltanissetta, Sail Post,Tipografia Paruzzo e Vaccalluzzo Events.